Sandro Spazzoli


Forlivese, classe 1964, proviene da una solida preparazione musicale classica. Diplomatosi in flauto al Conservatorio di Bologna, è stato in seguito allievo del Maestro Severino Gazzelloni alla Accademia Chigiana di Siena. Fa parte di diverse orchestre sinfoniche e formazioni da camera, con le quali si esibisce nelle principali città italiane ed europee. Nel 1984 ha vinto il 1° premio al Concorso Internazionale di Stresa. Nel 1987 Spazzoli comincia la sua avventura nel mondo del rock. Fonda i Young Workers, band nella quale canta, suona la chitarra ed il sax, e per la quale scrive le prime canzoni. I Young Workers arrivano alla vetrina di Rock Targato Italia e Anteprima Rock, rassegna il cui concerto finale viene trasmesso in diretta su Video Music nel 1990. Nel 1994 fonda una nuova band e comincia ad esibirsi come Sandro Spazzoli & I Rockers Estinti (SSRE), con i quali si presenta alla finale regionale di Rock Targato Italia (1995). Nel 1996 avviene l’esordio discografico: la nostra etichetta pubblica il suo primo cd Mi sporcherò le mani. Nel gennaio 2000, dopo oltre un centinaio di concerti, esce il cd-singolo C’è chi resta e c’è chi va. Nel giugno 2003 arriva il nuovo lavoro Reykjavìk 2004, cd contenente dieci brani inediti. E’ sicuramente l’album della maturità artistica: le canzoni spaziano dal rock al folk, dalla ballata al rhythm & blues. Diverse le hit potenziali: Solo guai, Dio dov’è, Sono seduto, l’ironica L’amore brucia, con il finale fuori programma cantato dalle piccole figlie di Sandro. Gli arrangiamenti sono solidi, senza orpelli; il suono è pieno, dinamico. I Rockers Estinti si muovono in perfetta sintonia, tra loro e con Sandro. I musicisti agiscono seguendo un filo comune creato attraverso l’attività live di alcuni anni: questa sinergia si è poi concretizzata nel risultato delle sedute di registrazione (febbraio 2002). Numerosi sono gli ospiti nel disco: tra essi il rocker statunitense Joe D’Urso.
Trascorsi pochi mesi dalla pubblicazione del disco, Sandro decide improvvisamente di lasciare definitivamente l’ambito pop-rock della canzone, per dedicarsi a tempo pieno allo studio della composizione, sotto la guida di Leonardo Lollini, Claudio Josè Boncompagni e Gilberto Cappelli. Dopo essersi diplomato con lode al Conservatorio di Cesena, comincia una fruttuosa attività di compositore.
Alcune opere di Sandro Spazzoli sono state premiate in concorsi internazionali, pubblicate da Carisch, Ut Orpheus e Habanera, registrate da Tactus, Dotguitar e Bottega Discantica ed eseguite in Italia, Francia, Spagna, Germania, Austria, Romania, Estonia, Lituania, Messico, Stati Uniti e Giappone.
Sandro ha ricevuto il premio Chitarra d’oro per le sue composizioni chitarristiche al 27° Convegno Internazionale di Chitarra di Milano.
Attualmente è titolare della cattedra di flauto presso l’Istituto Musicale “A. Masini” di Forlì. Inoltre è direttore del corpo bandistico cittadino.


Discografia


Mi sporcherò le mani

C’è chi resta e c’è chi va

Reykjavík 2004


Galleria


I Rockers Estinti
I Rockers Estinti
Sandro