Tras os montes Stefano Giaccone

Anno: 2006

Distribuzione: Amuse

N. catalogo: LOC 0906-9



Canzone per Bea
Quel giorno
Canzone con dito medio
Nessuno chieda
Ridere
Morecambe Bay
Falsa cronaca dell'abbandono
Senza sicura
Tuo per sempre
La neve
Se guardo bene


Dopo un lungo itinerario artistico partito nel 1995 col reading-musicale Corpi sparsi, attraverso le prove più propriamente cantautorali di Le stesse cose ritornano, Tutto quello che vediamo è qualcos’altro e Una canzone senza finale, finalmente Stefano approda a quello che è il suo lavoro più maturo. L’album è stato registrato in Galles presso lo Stiwdio Felin Fach; la produzione artistica è stata curata da Stefano Giaccone e da Dylan Fowler, artista noto nel campo folk-jazz internazionale. Stefano ha cantato, suonato la chitarra ritmica e le percussioni; Dylan ha suonato la chitarra elettrica, la chitarra solista, il mandoncello, il piano e le tastiere, il clarino e le percussioni. Inoltre hanno partecipato Nathan Thomson al contrabbasso, Tea Hódzíc alla voce, Tomos Williams alla tromba e al flugelhorn, Oliver e Rachel Wilson-Dicson ai violini, Gillian Stevens al cello. La produzione esecutiva è stata seguita da Pino Maio. Tutte le canzoni sono state scritte da Stefano eccetto Senza sicura di Marco Peroni e Edoardo Cerea, La neve dei 24 Grana, e Tuo per sempre, un brano composto dal cantautore americano John Doe, col titolo originale Totally yours, del quale Stefano ha curato l’adattamento del testo in lingua italiana. Tras os montes è permeato da una visione musicale svincolata dallo stretto schema della canzone pop: emergono la forza del testo e l’emotività melodica, quasi gospel o blues, in un contesto acustico nel quale trovano spazio anche raffiche elettriche. Tras os montes riflette la tormentata spola dell’artista tra il bucolico Galles e la Torino delle industrie. Su tutto il lavoro aleggia un’aspra, disperata, ma anche speranzosa voglia di vivere una stagione nuova. Sarà una nuova stagione personale e sociale “al di là dei monti” della nostra vita.


  • Dario Antonetti

  • foto_carlo_credi

    Carlo Credi

  • Flavio Bonifacio

  • Foto Max Brizio

    Max Brizio